TERAMO – Un pieno di solidarietà ha fatto registrare la prima cena di beneficenza organizzata dalla Fidas Teramo a sostegno della ricerca contro la fibrosi cistica, in memoria di Lino Di Patre, indimenticato presidente dell’Associazione Donatori di Sangue. Un binomio che si è rinnovato, quello tra Fidas e Lega Italiana Fibrosi Cistica, sezione Abruzzo, sulla scia di quanto voluto dal stesso Di Patre sin dal 2007.
L’informazione e la sensibilizzazione sui temi del volontariato, della donazione e della ricerca sono stati al centro degli interventi degli ospiti, ma il senso forte della solidarietà è stato il filo conduttore di tutta la serata. L’obiettivo della raccolta fondi a favore della ricerca scientifica è stato raggiunto anche grazie ai contributi volontari di chi, pur non avendo potuto acquistare il biglietto, non ha fatto mancare il proprio sostegno; così come fondamentali sono state le aziende e i privati che hanno contribuito alla serata, allietata dalla presenza spontanea della giovane band “Le Aquile Bianche”, sempre disponibile per gli eventi a favore della lotta alla fibrosi cistica: con la band c’era anche la mascotte Martino, il martin pescatore simbolo della Lega Fibrosi Cistica. Un simbolo di forza, di tenacia e di resistenza, caratteristiche dei giovani pazienti che lottano quotidianamente contro la malattia.
All’incontro hanno portato il proprio contributo il presidente nazionale Fidas, Aldo Ozino Caligaris, il vicepresidente nazionale sud centro isole Fidas, Pierfrancesco Cogliandro, la presidente Fidas Teramo, Gabriella Di Egidio, i rappresentanti delle delegazioni Fidas di Bellante e Canzano, la Fidas Cuore di Giulianova, il dottor Paolo Moretti, responsabile del Centro fibrosi cistica regionale di Atri, il ricercatore professor Mario Romano del C.E.S.I dell’Università di Chieti, Ida Mascioli, delegata della Fondazione fibrosi cistica, Celestino Ricco, presidente della Lega Italiana fibrosi cistica regione Abruzzo e la dottoressa Gabriella Lucidi Pressanti, Direttore del Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale Asl Teramo. Presente anche la famiglia di Lino Di Patre: la moglie Franca e i figli Vincenzo e Francesca.